Sabato 26 ottobre MANCASPAZIO, in occasione della mostra “Qualcuno è rimasto/Imprevidenze” ospita la performance KRIORBS di Gianni Atzeni. Così come per la stampa calcografica la pressione del torchio riporta “riflessa” sulla carta l’immagine speculare della lastra inchiostrata, Atzeni usa, al posto del metallo, una pagina specchiante e al posto del torchio e dell’inchiostro, utilizza fonti luminose che, puntate sulla medesima, creano inaspettate immagini speculari riflettenti. La manipolazione delle fonti luminose e la musica diventano protagoniste dell’evento. Scrutano nei dettagli più inaccessibili all’occhio e dell’orecchio di chi guarda e di chi ascolta favorendo scenari immaginifici. Le sonorità dell’AUDIO/VISUAL sono ottenute da strumenti originali progettati e costruiti dall’artista: TRIDUPLO, QUADRUOTTO e TRIDULO e sono nate dalla collaborazione con alcuni dei musicisti più importanti della musica elettronica sperimentale contemporanea del panorama sardo e non solo, come Maurizio Conte, Roberto Zanata, Marco Ferrazza, Roberto Musanti, Roberto Follesa, Filippo Mereu, Massimiliano Atzeni, Mario Massa ,Marco Antagonista, Nicola Agus e Francesca Romana Motzo. In seguito sarà presentata l’opera Kebabel di Stefano Puddu Crespellani, che rimarrà esposta fino al 2 novembre.
MANCASPAZIO
Performance KRIORBS di Gianni Atzeni
Presentazione dell’opera KEBABEL di Stefano Puddu Crespellani
Sabato 26 Ottobre ore 19
Via della Pietà n. 11, Nuoro